Robò: Robotica Sociale e Disabilità
Il progetto RoBò, per l’innovazione sociale e le disabilità, mira a sviluppare un modello di servizio, unico nel suo genere sul territorio italiano, volto alla realizzazione di attività psico-educative basate sulla robotica sociale a favore di studenti autistici o con disabilità intellettive.
Esso nasce dalla trentennale esperienza di AIAS Bologna nel campo dei servizi di fornitura degli Ausili Tecnologici e dalla più recente esperienza nell’utilizzo della robotica sociale all’interno dei trattamenti rivolti a minori con ASD offerti dai servizi specialistici del territorio.
Il progetto, grazie alla collaborazione del dipartimento di Computer Science dell’Università di Sheffield (GB), si propone di raggiungere tre obiettivi specifici:
- raccogliere evidenze circa l’efficacia del modello di servizio RoBò;
- esplorare l’integrazione della robotica sociale e della realtà virtuale per realizzare un sistema più efficace di interazione minore-robot;
- estendere l’applicazione del modello RoBò, oggi limitata agli istituti scolastici, ad altre realtà che ospitano persone con disabilità intellettiva (ad esempio i centri diurni).
Oltre a promuovere la partecipazione e l’inclusione sociale di studenti autistici o con disabilità intellettiva, il progetto favorirà la diffusione di tecnologie innovative in ambito educativo.
Estratto di un servizio della BBC su Twitter
Con il progetto “RoBò” @aiasbologna porta la #robotica e la #telepresenza nei propri centri diurni 🤖
Siamo contenti di condividere un estratto di un servizio della @BBCLookNorth che cita il nostro lavoro in collaborazione con @cyberselves @comunebologna @FondCarisbo pic.twitter.com/tOPUy5y0Zc
— Lorenzo Desideri (@lo_desi) January 11, 2021
Con il contributo di:
Per informazioni: Lorenzo Desideri
ldesideri@ausilioteca.org