Il progetto Home, My Own Sweet (Smart) Home è un Progetto finanziato nell’ambito del programma della Commissione Europea Erasmus+, che desidera migliorare le condizioni di vita delle persone con esigenze speciali attraverso un programma di formazione dedicato ai professionisti che lavorano con loro.

L’obiettivo è sviluppare le competenze digitali degli utenti al fine di potenziare l’uso delle nuove tecnologie negli ambienti domestici per favorire una vita il più possibile autonoma. Il progetto promuove la piena integrazione delle persone con disabilità nella società, rafforzandone l’autonomia e l’indipendenza, migliorandone l’inclusione sociale.

Rimuovere alcune barriere, creare ambienti inclusivi che diano la possibilità di scegliere, al pari degli altri, dove, con chi e come vivere, grazie anche alla formazione a domicilio, può aiutare in maniera sostanziale assistenti sociali, educatori, psicologi e consulenti a sostenere le persone con disabilità nel loro percorso verso l’autonomia.

Trattandosi però di pratiche nuove è necessario formare gli operatori, aggiornando le loro competenze e adattando l’offerta per sostenere la trasformazione digitale. È infatti necessario conoscere le tecnologie per migliorare l’accessibilità e la qualità degli ambienti di vita. Le possibilità offerte dalla digitalizzazione possono consentire alle persone con disabilità di rimanere indipendenti nella propria casa, avendo una vita più autonoma, indipendente e sana.

Migliorare le condizioni di vita delle persone con esigenze speciali:

Inizialmente saranno analizzati i bisogni di diversi gruppi di persone con disabilità con l’obiettivo di estendere l’uso della domotica, dell’automazione domestica e dell’Ambient Assisted Living nella società. Da una prima analisi, è emerso che i caregiver non hanno le competenze e le conoscenze digitali sufficienti per preparare una casa “intelligente” o installare diverse tecnologie, non avendo una formazione al riguardo. Il corso di formazione permetterà loro di acquisire tali competenze.

Il progetto SWEET HOME prevede le seguenti fasi di lavoro :

  • L’analisi di diversi tipi di disabilità (fisiche, intellettive, sensoriali e organiche) in contesti reali e l’identificazione dei bisogni per una vita indipendente;
  • La creazione di una rete di associazioni di persone con disabilità con esperti di domotica, AAL, ICT e nuove tecnologie per lavorare insieme su come risolvere le necessità che potrebbero avere i diversi gruppi di persone con disabilità;
  • La definizione di raccomandazioni per affrontare, in futuro, i bisogni irrisolti da parte della comunità e dei fornitori di servizi;
  • Lo sviluppo di una rete di “pionieri” della domotica e di una formazione pionieristica sui concetti di base legati al tema della domotica, per i caregiver, le famiglie e le persone con disabilità;
  • Lo sviluppo di una piattaforma di apprendimento interattiva ad accesso libero e totalmente personalizzata.

Sito web del Progetto

Inizio del Progetto: 1/02/2022

Durata: 30 mesi

Capofila del Progetto: Friedrich-Alexanderuniversität Erlangennürnberg (Germania)

Partners: Asociacion Empresarial De Investigacion Centro Tecnologico Del Mueble Y La Madera De La Region De Murcia (Spagna), Centro Internazionale per la Promozione dell’Educazione e lo Sviluppo (Italia),  Senseworks Anaptyxi Kainotomikon Olokliromenon Proionton Asyrmaton Diktyon Aisthitiron Etaireia Periorismenis Euthynis (Grecia), EASPD (Belgio), AIAS Bologna Onlus (Italia)

Per informazioni: Valentina Fiordelmondo
vfiordelmondo@aiasbo.it – 051 454727