Proseguono gli incontri del Cantiere Culturale di Lavorare in Rete!

Nell’ambito del Progetto Regionale Lavorare in Rete – Progetti per l’autonomia e l’inserimento al lavoro di giovani e adulti con disabilità, di cui AIAS Bologna è ente capofila, prosegue il programma del Cantiere Culturale, che riunisce mensilmente i vari professionisti aderenti alla Rete per stimolare una condivisione di idee ed esperienze significative, volta allo sviluppo della collaborazione tra le varie realtà aderenti.

Nello specifico, a novembre, il focus è stato sugli Accomodamenti Ragionevoli, esplorandone all’interno di un webinar l’approccio e i principi in conformità alle attuali normative nazionali e regionali. La dott.ssa Silvia Stefanovichj (CISL Nazionale) ha inaugurato l’incontro con un intervento con una panoramica sul concetto dell’accomodamento ragionevoli nel luogo di lavoro quale mezzo per favorire contesti inclusivi.

Successivamente, la dott.ssa Patrizia Romagnoli (Agenzia Regionale per il Lavoro) ha illustrato i contributi a fondo perduto offerti dalla regione Emilia-Romagna ai datori di lavoro, pubblici e privati, per sostenere il mantenimento del posto di lavoro e agevolare le nuove assunzioni di lavoratori disabili.

Infine, la dott.ssa Cristiana Torricella di Sèfora Impresa Sociale ha condiviso l’esperienza positiva di adozione di tapparelle oscuranti per migliorare il benessere di un dipendente con ipersensibilità alla luce, grazie alla richiesta delle agevolazioni a livello regionale.

In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il 5 dicembre la Rete si è riunita per un momento di riflessione ulteriore presso il Laboratorio Aperto Ferrara, con la collaborazione della Cooperativa Sociale CIDAS, per confrontarsi su strumenti e prospettive a supporto degli inserimenti lavorativi.

Durante la giornata, il dott. Leonardo Callegari (AILES) ha descritto i contesti ad operosità produttiva quali spazi per persone ad occupabilità complessa, mentre il dott. Gabriele Gamberi (Fondazione ASPHI Onlus) ha presentato la Diagnosi Funzionale come strumento per facilitare il matching tra persona e azienda.

La dott.ssa Simonetta Botti (CIDAS) ha poi riportato l’andamento del progetto nel territorio ferrarese, evidenziandone punti di forza e criticità. Il pomeriggio è stato altrettanto stimolante, con gli interventi della dott.ssa Fabiola Casarini (Errepiù) e della dott.ssa Valeria Garcea (Cooperativa San Vitale), che hanno presentato alcuni strumenti che utilizzano per l’assesment e la valutazione dei percorsi di tirocinio finalizzati all’inserimento socio lavorativo.

Per concludere, gli incontri del Cantiere Culturale di Lavorare in Rete rappresentano un’occasione importante non solo per favorire lo scambio di esperienze positive implementate nei diversi contesti territoriali, ma anche per lo sviluppo di una collaborazione attiva tra i membri della Rete nel promuovere pratiche sempre più inclusive nel mondo del lavoro. Vogliamo esprimere i nostri sinceri ringraziamenti ai relatori e alle relatrici per la loro preziosa disponibilità e competenza!

Per informazioni: Noemi Marchiotto
nmarchiotto@aiasbo.it – 051 454727